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Quanto costa stipulare un mutuo e quali sono le spese da sostenere

Per valutare la convenienza economica di un mutuo, oltre a considerare il tasso di interesse è necessario analizzare tutte le spese accessorie.

Tali spese, infatti, variano sensibilmente da banca a banca (spesso per scopi promozionali) e rendono difficoltoso un confronto coerente tra le varia proposte. E’ consigliabile, pertanto, utilizzare un indice che “rappresenti” il costo reale del finanziamento: l’indicatore sintetico di costo (ISC), anche presente sul modello Esis messo a disposizione delle banche aderenti al Codice di Condotta Europeo per i Mutui Casa.

Nota Bene !

Per contenere il costo di un mutuo potrebbe non essere sufficiente una scelta fondata esclusivamente sul valore più basso assunto dall’ISC (vedi anche Costo ristrutturazione casa). Infatti, è bene valutare anche le spese che normalmente non sono incluse in tale indicatore, come ad esempio il preammortamento tecnico, le polizze facoltative, la perizia esterna, le spese di tenuta conto (รจ possibile un mutuo senza conto corrente ?), oltre che, naturalmente, la parcella del notaio (vedi anche consigli utili per ridurre i costi di un mutuo).

 


 

 

 

 

 

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